Giro d’Italia 2022, Davide Cassani commenta l’assenza dei big italiani: “Resto alla finestra, quattro mesi sono lunghi e ne vedremo ancora delle belle”
Davide Cassani fa il punto sugli italiani che parteciperanno al Giro d’Italia 2022. In un’intervista apparsa su Rimini Today, l’ex CT della nazionale si è espresso sugli azzurri che potrebbero fare una buona classifica durante la prossima Corsa Rosa, ma ha inevitabilmente parlato anche delle pesanti assenze di tre big del movimento italiano come Sonny Colbrelli, Damiano Caruso e Filippo Ganna, defezioni che negli scorsi giorni avevano suscitato un certo disappunto nel direttore del Giro, Mauro Vegni. L’ex commentatore Rai, tuttavia, non esclude che da qui a maggio possano esserci ancora delle sorprese riguardo coloro che prenderanno il via da Budapest.
“Quest’anno Colbrelli poteva dire la sua a non ci sarà – ha dichiarato Cassani – Caruso addirittura sarebbe tornato al Giro con grande piacere. Ganna ha rappresentato tanto negli ultimi anni e poteva ambire a qualche tappa in rosa. Ma io resto alla finestra, con la pandemia in corso quattro mesi sono lunghi e ne vedremo ancora delle belle“.
Per quanto riguarda la classifica generale, che un italiano non conquista dal 2016, il 61enne fa il nome di tre azzurri: “Possono fare classifica Giulio Ciccone e tra gli italiani dico anche Vincenzo Nibali, che non è più un ragazzino ma è una garanzia. Sarà un Giro impegnativo sulla seconda parte e poi usciranno le sorprese. Penso soprattutto a Lorenzo Fortunato, che arriverà anche a Santarcangelo con extra stimoli e quel giorno vorrà fare bene. Ha le caratteristiche per provare a essere uomo classifica dopo aver vinto sullo Zoncolan e aver fatto sua la Adriatica-Ionica lo scorso anno. Sarà interessante seguirlo, perché può arrivare lontano“.
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